Astrazione povera / la pittura non siamo noi

C'è da credere che noi non saremo i pittori di nessuno scandalo, e neppure i pittori di nessuna moda, certo non saremo i neoastratti.

La pittura non va mai di moda, in essa respira invece l'inattuale, essa procede sempre perpendicolare al tempo, racconta sempre un'altra storia, e così essa è classica.

La pittura non è tecnica, non ha funzione, non ha alcuna natura formale, non è fare un quadro, è un bilico, un orlo che cuce i mondi mentre li separa, sempre ai limiti di una tensione che martella, continuamente.

La pittura non è linguaggio che legittima, non è l'identità di nessuno, non appaga nessun bisogno di comunicare, è il contrappunto mai interrotto di un'insopprimibile alterità, un luogo tragico, epigramma di paradosso e contraddizione.

La pittura è un soffio, vuoto che invade, silenzio, solitudine.

La pittura non siamo noi, noi ne pratichiamo l'evidenza, dinnanzi ai nostri occhi, e proprio in tutta evidenza, essa mette in mostra il fondamento della sua scomparsa, la pittura non siamo noi, siamo noi i chiarissimi pittori

1987

Antonio Capaccio / Mimmo Grillo / Mariano Rossano / Rocco Salvia (redazione di Antonio Capaccio)